Articoli originali | open access
Sottoposto a Peer review

Sindrome degli hamstring: classificazione clinica e strumentale

M. Gemignani, F. Busoni, L. Gemignani

Sport and Anatomy Fascicolo 3/4 - 2015, pagine: 97-101
@ Pisa University Press 2015
Pubblicato: 15 January 2016


L’intero articolo è disponibile

Riassunto

Introduzione: la sindrome degli hamstring è una tendinopatia inserzionale prossimale degli hamstring con compressione dell’adiacente nervo sciatico causa di lunghe assenze da allenamenti e competizioni per molti atleti. È inoltre frequente, intorno ai 59 aa, anche nei sedentari con frequenti difficoltà diagnostiche e terapeutiche. La clinica e i reperti ecografici possono presentare forme diverse con conseguenti scelte terapeutiche e prognosi diverse ma in letteratura non esistono classificazioni clinico-strumentali.Metodi: abbiamo pertanto studiato tutti i pazienti con l’esame ecotomografico con sonde da 7,5 e 10-15 MHz per valutare l’ispessimento tendineo inserzionale, l’ipoecogenicità, la presenza di lesione tendinea e/o di fibrocalcificazioni, irregolarità del profilo osseo ischiatico ma soprattutto la compressione sul nervo sciatico e il possibile suo “trascinamento” durante la valutazione dinamica.Risultati e Conclusioni: sulla base dei risultati dell’anamnesi, dell’esame obiettivo e studio ecografico abbiamo pertanto potuto classificare la sindrome degli hamstring in tre forme: forma latente, acuta e cronica. Questo ci permette, soprattutto negli sportivi, di programmare la terapia e i tempi di graduale recupero funzionale fino al rientro agonistico.


Parole chiave

sindrome degli hamstring; ecografia; classificazione

Percorso di valutazione

Peer reviewed. Certificazione della qualità


Abstract

Introduction: hamstring syndrome is a proximal insertional tendinopathy of hamstring with compression of the adjacent sciatic nerve, which causes long absences from training and competition for many athletes. It’s also common, around the age of 59, even in sedentary people with frequent diagnostic and therapeutic difficulties. The clinical and sonographic findings may have different shapes resulting different treatment options and prognosis but in the literature there are no clinical and instrumental classifications. Methods: we therefore studied all our patients with ultrasonography with 7,5 and 10-15 MHz probes to evaluate the tendon insertional thickening, the hypoechogenicity, the presence of tendon injury and/or fibrocalcifications, irregularities of ischiatic bone but also the compression on the sciatic nerve and its possible “drag” during dynamic evaluation. Results and Conclusions: based on the results of anamnesis, physical examination and ultrasound study, we could classify hamstring syndrome in three forms: latent form , acute and chronic. This allows us, especially in professional sports, to plan therapy and the functional recovery times for return to sport.

Keywords

hamstring syndrome; ultrasonography; classification

L’intero articolo è disponibile